Bando voucher digitale 2024 – Camera di Commercio Irpinia-Sannio

Bando voucher digitale 2024 – Camera di Commercio Irpinia-Sannio

SOGGETI BENEFICIARI E REQUISITI

Sono ammissibili alle agevolazioni ai sensi del “REGIME DE MINIMIS” le imprese di tutti i settori (salvo le imprese attive esclusivamente nella produzione primaria di prodotti della pesca e dell’acquacoltura e nella produzione primaria di prodotti agricoli) che, alla data di presentazione della domanda abbiano i seguenti requisiti:

  • Siano Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/20142
  • Abbiano sede operativa oggetto dell’intervento nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio Irpinia Sannio.
  • Siano attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con tutti gli adempimenti previsti;
  • Siano in regola con il pagamento del diritto annuale.
  • Non si trovino in uno stato previsto dalla disciplina delle procedure concorsuali e delle crisi d’impresa, non devono avere in corso un procedimento per la dichiarazione di tali situazioni, non devono essere in stato d’insolvenza o in liquidazione, anche volontaria;
  • Non abbiano ottenuto la concessione del contributo a valere sul Bando Voucher Digitali per la Transizione Energetica Anno 2023 della Camera di Commercio Irpinia Sannio, a prescindere dalla effettiva liquidazione dello stesso
  • Abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al Dlgs. 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i. La concessione del contributo così come la successiva liquidazione sarà subordinata alla verifica della regolarità contributiva, attestata dal DURC.
  • I requisiti di cui ai precedenti punti devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello della liquidazione del voucher;
  • Sono in ogni caso escluse dalle agevolazioni di cui al presente Bando e non possono presentare la domanda le imprese ammesse ad altri bandi camerali nei precedenti anni che sono state dichiarate decadute o, in ogni caso, che non hanno completato e/o attivato l’intervento senza dar espressa rinuncia del contributo.
    N.B.: L’investimento deve riguardare l’unità operativa e/o le unità operative in provincia di Avellino o di Benevento. Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere del presente bando.

SOGGETI BENEFICIARI E REQUISITI

Sono ammissibili alle agevolazioni ai sensi del “REGIME DE MINIMIS” le imprese di tutti i settori (salvo le imprese attive esclusivamente nella produzione primaria di prodotti della pesca e dell’acquacoltura e nella produzione primaria di prodotti agricoli) che, alla data di presentazione della domanda abbiano i seguenti requisiti:

  • Siano Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/20142
  • Abbiano sede operativa oggetto dell’intervento nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio Irpinia Sannio.
  • Siano attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con tutti gli adempimenti previsti;
  • Siano in regola con il pagamento del diritto annuale.
  • Non si trovino in uno stato previsto dalla disciplina delle procedure concorsuali e delle crisi d’impresa, non devono avere in corso un procedimento per la dichiarazione di tali situazioni, non devono essere in stato d’insolvenza o in liquidazione, anche volontaria;
  • Non abbiano ottenuto la concessione del contributo a valere sul Bando Voucher Digitali per la Transizione Energetica Anno 2023 della Camera di Commercio Irpinia Sannio, a prescindere dalla effettiva liquidazione dello stesso
  • Abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al Dlgs. 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i. La concessione del contributo così come la successiva liquidazione sarà subordinata alla verifica della regolarità contributiva, attestata dal DURC.
  • I requisiti di cui ai precedenti punti devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello della liquidazione del voucher;
  • Sono in ogni caso escluse dalle agevolazioni di cui al presente Bando e non possono presentare la domanda le imprese ammesse ad altri bandi camerali nei precedenti anni che sono state dichiarate decadute o, in ogni caso, che non hanno completato e/o attivato l’intervento senza dar espressa rinuncia del contributo.
    N.B.: L’investimento deve riguardare l’unità operativa e/o le unità operative in provincia di Avellino o di Benevento. Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere del presente bando.

BENI/SERVIZI STRUMENTALI PER LA TRANSIZIONE DIGITALE

Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti/interventi presentati da singole imprese che attraverso l’acquisto di servizi di consulenza e beni tecnologici introducano nella gestione aziendale una innovazione di processo per la transizione digitale.
Gli ambiti di innovazione digitale dovranno riguardare l’acquisto di beni/servizi strumentali e spese per consulenze dirette all’implementazione di una o più tecnologie digitali 4.0, tra le seguenti:

  • A.1 robotica avanzata e collaborativa.
  • A.2 interfaccia uomo-macchina.
  • A.3 manifattura additiva e stampa 3D.
  • A.4 prototipazione rapida.
  • A.5 internet delle cose e delle macchine.
  • A.6 cloud, High Performance Computing – HPC. Fog e quantum computing.
  • A.7 connettività a banda ultra larga (spese di attivazione del servizio ad esclusione dei costi a consumo delle utenze)
  • A.8 cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerabilityassessment, penetration testing etc).
  • A.9 big data e analytics.
  • A.10 intelligenza artificiale.
  • A.11 blockchain.
  • A.12 integrazione verticale e orizzontale (comprese consulenze e perizie rilasciate da ingegneri periti industriali iscritti nei rispettivi albi professionali finalizzate all’analisi e all’attestazione dell’interconnessione dei beni 4.0 ai sistemi aziendali)
  • A.13 simulazione e sistemi cyber fisici.
  • A.14 soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
  • A.15 soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain.
  • A.16 soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM. SCM, CRM incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, software gestionale per l’automazione del magazzino, software per l’integrazione tecnologica della produzione, etc).
  • A.17 sistemi di e-commerce con software proprietario con funzionalità avanzate ed integrazione con gestionale/CRM aziendale (escluse vetrine nei marketplace).
  • A.18 sistemi di pagamento mobile e/o via Internet.
  • A.19 tecnologie per l’in-store customer experience.
  • A.20 realizzazione, rifacimento del sito web aziendale con funzionalità avanzate n(es. integrazione con chatbot, CRM, gestionali, newsletter, web app, sistemi di prenotazione, etc.) Non sono finanziabili siti web statici.

BENI/SERVIZI STRUMENTALI PER LA TRANSIZIONE DIGITALE

Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti/interventi presentati da singole imprese che attraverso l’acquisto di servizi di consulenza e beni tecnologici introducano nella gestione aziendale una innovazione di processo per la transizione digitale.
Gli ambiti di innovazione digitale dovranno riguardare l’acquisto di beni/servizi strumentali e spese per consulenze dirette all’implementazione di una o più tecnologie digitali 4.0, tra le seguenti:

  • A.1 robotica avanzata e collaborativa.
  • A.2 interfaccia uomo-macchina.
  • A.3 manifattura additiva e stampa 3D.
  • A.4 prototipazione rapida.
  • A.5 internet delle cose e delle macchine.
  • A.6 cloud, High Performance Computing – HPC. Fog e quantum computing.
  • A.7 connettività a banda ultra larga (spese di attivazione del servizio ad esclusione dei costi a consumo delle utenze)
  • A.8 cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerabilityassessment, penetration testing etc).
  • A.9 big data e analytics.
  • A.10 intelligenza artificiale.
  • A.11 blockchain.
  • A.12 integrazione verticale e orizzontale (comprese consulenze e perizie rilasciate da ingegneri periti industriali iscritti nei rispettivi albi professionali finalizzate all’analisi e all’attestazione dell’interconnessione dei beni 4.0 ai sistemi aziendali)
  • A.13 simulazione e sistemi cyber fisici.
  • A.14 soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
  • A.15 soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain.
  • A.16 soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM. SCM, CRM incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, software gestionale per l’automazione del magazzino, software per l’integrazione tecnologica della produzione, etc).
  • A.17 sistemi di e-commerce con software proprietario con funzionalità avanzate ed integrazione con gestionale/CRM aziendale (escluse vetrine nei marketplace).
  • A.18 sistemi di pagamento mobile e/o via Internet.
  • A.19 tecnologie per l’in-store customer experience.
  • A.20 realizzazione, rifacimento del sito web aziendale con funzionalità avanzate n(es. integrazione con chatbot, CRM, gestionali, newsletter, web app, sistemi di prenotazione, etc.) Non sono finanziabili siti web statici.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammessi:

  • I servizi di consulenza che devono rappresentare almeno il 30% delle spese ammissibili;
  • L’acquisto di beni e servizi tecnologici tra quelli elencati che devono rappresentare almeno il 30% delle spese ammissibili
  • Il progetto deve prevedere obbligatoriamente sia spese di consulenza che spese per acquisto di beni e servizi tecnologici correlati al progetto d’innovazione presentato, nell’ambito di una o più tecnologie tra quelle previste

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammessi:

  • I servizi di consulenza che devono rappresentare almeno il 30% delle spese ammissibili;
  • L’acquisto di beni e servizi tecnologici tra quelli elencati che devono rappresentare almeno il 30% delle spese ammissibili
  • Il progetto deve prevedere obbligatoriamente sia spese di consulenza che spese per acquisto di beni e servizi tecnologici correlati al progetto d’innovazione presentato, nell’ambito di una o più tecnologie tra quelle previste

SPESE NON AMMISSIBILI

Il presente Bando in ogni caso non finanzia interventi di mero ammodernamento tecnico attraverso l’acquisto e/o sostituzione di beni strumentali.
Sono inoltre escluse le spese per:

  • trasporto, vitto e alloggio; servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali; servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge; costi per il rilascio delle certificazioni ISO; personal computer, hardware di base, portatili, tablet, smartphone, attrezzature video, fotografiche e droni; licenze software gestionali per l’attività ordinaria dell’impresa.

SPESE NON AMMISSIBILI

Il presente Bando in ogni caso non finanzia interventi di mero ammodernamento tecnico attraverso l’acquisto e/o sostituzione di beni strumentali.
Sono inoltre escluse le spese per:

  • trasporto, vitto e alloggio; servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali; servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge; costi per il rilascio delle certificazioni ISO; personal computer, hardware di base, portatili, tablet, smartphone, attrezzature video, fotografiche e droni; licenze software gestionali per l’attività ordinaria dell’impresa.

FORNITORI

Il presente Bando in ogni caso non finanzia interventi di mero ammodernamento tecnico attraverso l’acquisto e/o sostituzione di beni strumentali.
Sono inoltre escluse le spese per:

  • trasporto, vitto e alloggio; servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali; servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge; costi per il rilascio delle certificazioni ISO; personal computer, hardware di base, portatili, tablet, smartphone, attrezzature video, fotografiche e droni; licenze software gestionali per l’attività ordinaria dell’impresa

    I fornitori di beni e servizi:

    • Non possono essere soggetti beneficiari nel caso in cui si presentino come fornitori;
    • Non possono essere in rapporto di controllo/collegamento con l’impresa beneficiaria e/o avere assetti proprietari sostanzialmente coincidenti.

    L’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza di uno o più fornitori tra i seguenti:

    • Competence Center;
    • Incubatori certificati;
    • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
    • Centri di trasferimento tecnologico
    • Start-up innovative
    • Innovation Manager
    • Ulteriori Fornitori, a condizione che essi abbiamo maturato un’esperienza continuativa di almeno tre anni nell’ambito degli interventi previsti dal Bando e abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza clienti diversi in corrispondenza alle attività di cui alla domanda presentata. Tale requisito va autocertificato mediante Modello C.

FORNITORI

Il presente Bando in ogni caso non finanzia interventi di mero ammodernamento tecnico attraverso l’acquisto e/o sostituzione di beni strumentali.
Sono inoltre escluse le spese per:

  • trasporto, vitto e alloggio; servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali; servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge; costi per il rilascio delle certificazioni ISO; personal computer, hardware di base, portatili, tablet, smartphone, attrezzature video, fotografiche e droni; licenze software gestionali per l’attività ordinaria dell’impresa

    I fornitori di beni e servizi:

    • Non possono essere soggetti beneficiari nel caso in cui si presentino come fornitori;
    • Non possono essere in rapporto di controllo/collegamento con l’impresa beneficiaria e/o avere assetti proprietari sostanzialmente coincidenti.

    L’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza di uno o più fornitori tra i seguenti:

    • Competence Center;
    • Incubatori certificati;
    • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
    • Centri di trasferimento tecnologico
    • Start-up innovative
    • Innovation Manager
    • Ulteriori Fornitori, a condizione che essi abbiamo maturato un’esperienza continuativa di almeno tre anni nell’ambito degli interventi previsti dal Bando e abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza clienti diversi in corrispondenza alle attività di cui alla domanda presentata. Tale requisito va autocertificato mediante Modello C.

AMMONTARE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto.

  • I voucher avranno un importo unitario massimo di € 5.000,00 ed un importo minimo di € 2.100,00.
  • L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
  • L’investimento minimo da sostenere in termini di spese ammissibili è pari ad euro 3.000,00 1 . Non è previsto viceversa un tetto massimo d’investimento che è lasciato alle stime singola impresa.
  • I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.

AMMONTARE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto.

  • I voucher avranno un importo unitario massimo di € 5.000,00 ed un importo minimo di € 2.100,00.
  • L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
  • L’investimento minimo da sostenere in termini di spese ammissibili è pari ad euro 3.000,00 1 . Non è previsto viceversa un tetto massimo d’investimento che è lasciato alle stime singola impresa.
  • I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art. 28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.

MODALITA E TEMPI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Trasmissione in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Web Telemaco dalle ore 9:00 del 9 settembre 2024 alle ore 23:59 dell’11 ottobre 2024

MODALITA E TEMPI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Trasmissione in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Web Telemaco dalle ore 9:00 del 9 settembre 2024 alle ore 23:59 dell’11 ottobre 2024

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